Provincia
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6 – Dal Garda all’Adriatico – In bicicletta

Nuovo percorso cicloturistico lungo i fiumi tra Mantova e Ferrara.

Disponibile da oggi la guida del nuovissimo percorso cicloturistico dal Veneto all’Emilia Romagna, passando per la Lombardia, che collega il Lago di Garda, i fiumi Mincio e Po e due città d’acqua, perle del Rinascimento: Mantova e Ferrara, legate intimamente da vincoli storici ed artistici.

Dal lago al mare, dall’ambiente lacustre e morenico fino alla maestosità del Delta del Po e alle ampie spiagge dei Lidi di Comacchio, un itinerario di 240 chilometri che, seguendo il tracciato dei fiumi e le strade arginali spesso ad uso esclusivo dei cicloturisti, permette di assaporare lentamente luoghi suggestivi, siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO come Mantova, Sabbioneta, Ferrara, il territorio delle Delizie Estensi e del Delta del Po, città e paesaggi di grande valore storico, culturale ed ambientale.

Per conoscere i dettagli dell’itinerario, si può richiedere gratuitamente il folder con la mappa dettagliata del percorso tra Mantova e Ferrara, corredata di info utili, scrivendo una e-mail a infotur@provincia.fe.it oppure si può scaricarlo in formato pdf qui sotto, oppure ancora consultare il sito http://www.turismo.mantova.it/garda-adriatico, completo di indicazioni per tappe e dei link di approfondimento sulle strutture ricettive e sulle aree sosta camper lungo il percorso.

L’itinerario cicloturistico tocca quattro regioni: Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna; parte da Bolzano ed arriva a Ferrara percorrendo in parte la Ciclopista del Sole. Il percorso scende dalla magica conca di Bolzano, immersa in vigneti e suggestivi boschi nel cuore della regione dolomitica dell’Alto Adige, tocca la città di Trento, attraversa borghi medioevali, costeggia il Lago di Garda; segue il fiume Mincio, poi, superata Mantova, affianca il Po fino ad arrivare a Ferrara, città delle biciclette.
Bolzano;
– Trento;
– Riva est del Lago di Garda;
– Mantova;
– Ferrara (vedi sotto le località).

Il tratto dell’itinerario che va dal Lago di Garda (Località: Peschiera del Garda), passando per Ferrara e che poi prosegue fino al Mar Adriatico (Località: Comacchio) è approfondito

7 – Pedalare sul grande delta. Da Venezia a Ferrara

Venezia, uno dei più grandi capolavori che l’umanità abbia mai prodotto, città galleggiante, misteriosa, impregnata di storia e di un fascino indimenticabile.

…con la sua Laguna Veneta è meta turistica per eccellenza. Questo itinerario prende le mosse da Venezia da dove si raggiunge Chioggia. Dopo aver oltrepassato i fiumi Brenta ed Adige, si snoda verso sud tra il paesaggio che il fiume Po crea nel suo procedere lento verso il mare Adriatico, dando vita ad una delle più vaste zone umide europee del Mediterraneo: il Delta del Po, luogo per eccellenza di itinerari naturalistici, ambientali e gastronomici. Il percorso giunge a Ferrara lungo il tracciato della Destra Po. Due città amiche e nemiche, legate dalla cultura e da una storia secolare, in cui le guerre si alternarono ai periodi di amicizia salda, quasi ostentata, quando i duchi di Ferrara venivano accolti a San Marco con onori e fraternità.

TEMPO DI PERCORRENZA
Lunghezza km 216,55 (da chioggia km 196,55)
Difficoltà adatto a tutti, su terreno pianeggiante, prevalentemente su strade a basso traffico.

LUOGHI DELL’ITINERARIO
Ferrara
Goro
Mesola
Berra
Ro

8 -Da Chioggia a Ferrara e Ravenna

Un itinerario lungo la costa adriatica settentrionale, che ha il suo inizio nella regione Veneto, a Chioggia, e attraversa il paesaggio incontaminato del Parco del Delta del Po.

Un itinerario lungo la costa adriatica settentrionale, che ha il suo inizio nella regione Veneto, a Chioggia, e attraversa il paesaggio incontaminato del Parco del Delta del Po per poi dirigersi verso l’entroterra della regione Emilia Romagna alla scoperta di due centri d’arte patrimonio Unesco come Ferrara e Ravenna. Il percorso sale poi verso il crinale appenninico nell’area attorno a Riolo Terme e Faenza, scende di nuovo verso il mare e la costa fino a Cervia e costeggia il litorale delle province di Ravenna e Ferrara toccando la cittadina di Comacchio.

TUTTE LE TAPPE
– Chioggia;
– Porto Levante;
– Mesola;
– Ferrara;
– Argenta;
– Bagnacavallo;
– Riolo Terme;
– Ravenna;
– Comacchio;
– Mesola.

5 – I percorsi dell’arte. Da Padova a Ferrara

Un percorso molto gradevole e comodo tra Veneto ed Emilia Romagna, che unisce due centri medievali di grandissima importanza…

…quello di Padova situato proprio in mezzo alla città, quello di Ferrara, splendidamente intatto, saldato al capolavoro rinascimentale dell’Addizione Erculea; entrambi meta di itinerari artistici. Dopo aver ammirato le bellezze della provincia di Padova, pedalata dopo pedalata, si giunge a Rovigo, un tempo parte del dominio degli Estensi e che condivide con Ferrara il confine naturale dato dal fiume Po.

TEMPO DI PERCORRENZA

Lunghezza km 105,58
Difficoltà percorso pianeggiante prevalentemente su ciclabili e strade secondarie poco trafficate. Tratto iniziale su fondo ghiaiato.

LUOGHI DELL’ITINERARIO

1 – Dal mare alle Valli di Comacchio

L’itinerario, corredato di bike map, inizia al Lido degli Estensi, in prossimità del traghetto di collegamento con Porto Garibaldi che carica anche le biciclette.

Uscendo dal Lido, verso l’entroterra, si incrocia e si segue sulla destra Via Cagliari che sottopassa la Strada Statale 309 Romea all’altezza del ponte sul Porto Canale; in breve si raggiungono gli ampi spazi tranquilli delle Valli di Comacchio. Dopo il Canale Logonovo, dove pescano le reti dei bilancioni, si giunge alla Salina di Comacchio, rifugio di vivaci colonie di uccelli acquatici, tra cui gli splendidi fenicotteri rosa. Lungo il sentiero verso Casone Foce si ammira la Torre Rossa, antica costruzione difensiva.
Da Stazione Foce partono le escursioni guidate nelle valli e in salina, a piedi o in battello.
Seguendo a destra la strada arginale di Valle Fattibello, si raggiunge il centro storico di Comacchio: ponti, canali, musei, chiese, portici e profumo di pesce sono le note di questa pittoresca cittadina. Una sosta alla Manifattura dei Marinati è d’obbligo per conoscere la storia e la lavorazione dell’anguilla. Dalla cittadina una ciclabile riconduce a Porto Garibaldi.
Scarica la comoda bike map del percorso con cartografia e road book dettagliato da mettere sul manubrio della tua bicicletta.

LUOGHI DELL’ITINERARIO

4 – L’alto ferrarese: da Ferrara a Cento

L’itinerario circolare si svolge nelle terre ad ovest di Ferrara, cosiddette dell’Alto Ferrarese, terre alte e storicamente più governabili dal punto di vista idraulico.

Si tocca la provincia di Modena, si attraversa un paesaggio agrario dominato da frutteti e colture cerealicole, tra il Panaro a nord e il Reno a sud. Meta artistica è il centro storico di Cento, con i suoi palazzi, i musei e la Rocca.

TEMPO DI PERCORRENZA

Lunghezza km 93,39
Difficoltà adatto a tutti, pianeggiante, in parte su ciclabile esclusiva (FE 101 del Burana, in andata e ritorno) e in parte su strade secondarie a basso traffico. Tratto su sterrato a lato del Cavo Napoleonico, nel percorso di ritorno verso Santa Bianca.

LUOGHI DELL’ITINERARIO

3 – Il grande anello d’acqua del Burana

Dal cuore della città estense un percorso ad anello lungo importanti vie d’acqua conduce nella campagna ferrarese fino a Bondeno percorrendo una sicura pista ciclabile.

A Bondeno l’itinerario si innesta nella ciclabile sull’argine del fiume Po e consente di ammirare il paesaggio fluviale di un tratto del percorso cicloturistico “Destra Po” fino a Francolino, da cui si raggiunge il Castello di Ferrara.

TEMPO DI PERCORRENZA

Lunghezza km 56,77

Difficoltà adatto a tutti, percorso pianeggiante su strade per la maggior parte ad uso esclusivo dei ciclisti, con brevi tratti a traffico misto sopratutto negli attraversamenti in città, a Ferrara e Bondeno.

LUOGHI DELL’ITINERARIO

2 – Nelle terre del Primaro: da Ferrara ad Argenta

Un lungo itinerario nel cuore del delta antico del Po.

Da Ferrara ci si inoltra nel classico paesaggio della campagna a sud della città e lungo il corso del Po di Primaro fino a Traghetto, dove il Primaro si immette nel fiume Reno. Il percorso in bicicletta procede fino ad Argenta, 6a Stazione del Parco del Delta del Po, con le sue Oasi naturalistiche inserite nell’Ecomuseo, le sue valli, i suoi musei dedicati al rapporto della cittadina con le acque, da cui a lungo è stata circondata.

TEMPO DI PERCORRENZA

Lunghezza km 41,66
Difficoltà adatto a tutti, percorso pianeggiante su strade secondarie a bassa intensità di traffico misto

LUOGHI DELL’ITINERARIO